imagealt

Allenamento fuori dagli schemi: quando la città diventa la tua palestra , il progetto (Sub)urban

Da qualche giorno si è conclusa con successo la prima edizione del progetto "(Sub)urban Training: quando la città si trasforma in palestra", un' interessante iniziativa dedicata a promuovere la salute, il  benessere e la rivalutazione del territorio. L'obiettivo del progetto è stato quello di offrire nuove opportunità di attività sportiva in luoghi urbani solitamente trascurati o non completamente sfruttati.

sub1

“L'idea – dice la prof.ssa Martina Pastorino, che ha portato avanti l’iniziativa – era quella di utilizzare lo spazio pubblico, come parchi, piazze e marciapiedi, come "impianti spontanei" per praticare attività fisica all'aria aperta. Questo approccio ha permesso ai partecipanti di uscire di casa e dal luogo di lavoro, divertirsi e scoprire la città attraverso l'esercizio fisico, migliorando la forma fisica e acquisendo conoscenze di movimenti e comportamenti sani”.

sub2

Il progetto, alla sua prima edizione, ha coinvolto il personale docente e ATA dell'istituto, per il quale sono state organizzate sessioni di ginnastica, jogging e varie metodologie utilizzando le attrezzature pubbliche disponibili, come panchine, scale e marciapiedi. Questi luoghi sono stati trasformati in strumenti di lavoro sportivo, offrendo un'alternativa originale rispetto ai tradizionali luoghi dedicati all'attività sportiva. Le attività svolte durante gli incontri del progetto includevano schemi motori di base, walking, functional training ed esercizi di fitness a corpo libero. Complessivamente, il progetto ha previsto 14 appuntamenti della durata di un'ora e mezza ciascuno, svolti nel pomeriggio dalle 16:00 alle 17:30.

sub3


Siamo entusiasti dei risultati ottenuti afferma la dirigente del nostro Istituto, prof.ssa Sara Caligaris l'iniziativa ha dimostrato il  potenziale incredibile dei nostri spazi pubblici, trasformandoli in luoghi di attività sportiva e promuovendo un approccio innovativo alla pratica sportiva. Siamo orgogliosi del coinvolgimento attivo dei docenti, del personale ATA e dei partecipanti, che hanno abbrac ciato l'opportunità di uscire dagli ambienti convenzionali e scoprire la città attraverso l'esercizio fisico.

sub4

Guardando al futuro continua la dirigente abbiamo raccolto importanti proposte per la prossima edizione, tra cui coinvolgere ancora di più la comunità locale, esplorare nuove location, collaborare con associazioni sportive, valutare i risultati, offrire opportunità di formazione e utilizzare tecnologie e applicazioni. Queste iniziative ci permetteranno di creare un'esperienza ancora più coinvolg ente, promuovendo uno stile di vita attivo e sostenibile nella nostra scuola e nella comunità circostante".
                                                                                                                                                                  Debora Mieli