MENZIONE SPECIALE NEL CONCORSO FAI AGRI-CULTURA
Nel Concorso “Agri-cultura” FAI (Fondo Ambiente Italiano) che ha coinvolto scuole di ogni ordine e grado, l’Istituto Levi-Montalcini si è distinto nell’impegno verso l'educazione ambientale.
La competizione ha visto la partecipazione di oltre mille squadre provenienti da tutta Italia, di queste, ben 442 hanno superato la prima fase e, tra loro, tutte le 19 squadre rappresentanti la nostra scuola. Le classi coinvolte, la 5H, 5L e 4H dell’indirizzo Biologico Sanitario e Ambientale sono state guidate dalla referente del progetto, la prof.ssa Debora Mieli, hanno anche conquistato una delle 9 menzioni speciali, assegnate per qualità e originalità. Un risultato da celebrare!
https://fondoambiente.it/news/prima-fase-del-concorso-agri-cultura-i-risultati/
Il concorso, focalizzato sul concetto di paesaggio rurale come “forma impressa dall'uomo al paesaggio naturale”, ha coinvolto gli studenti in una ricerca appassionata dei paesaggi rurali più caratteristici. Attraverso attività di indagine, esplorazione e progettazione, i ragazzi hanno acquisito gli strumenti necessari per comprendere il paesaggio rurale in continua evoluzione. I risultati di questa partecipazione attiva emergono chiaramente nelle suggestive immagini raccolte: dai vigneti ordinati e alberi da frutto di Tagliolo Monferrato, al paesaggio viticolo di Strevi, celebre per il Moscato passito. Acqui Terme, con le sue radicate tradizioni contadine, si fonde armoniosamente con gli antichi resti archeologici, mentre Calamandrana, rinomata per Barbera e Moscato, e Ponzone, borgo montano ricco di storia, aggiungono ulteriori sfaccettature. Alice Bel Colle, con vasti vigneti tra le colline, e Cremolino, con la sua storia vitivinicola risalente al 1240, completano il quadro dei paesaggi.
Ogni immagine va oltre la mera dimensione agricola, narrando una storia culturale tramandata attraverso le generazioni e offrendo uno sguardo approfondito sulla millenaria connessione tra l’uomo e la terra. Elementi iconici, come le Big Bench, emergono nella splendida cornice dei vigneti di Ricaldone, conferendo un tocco unico ed autentico..
Questa è la visione che Luigi Tenco canta nei suoi versi, il paesaggio rurale della sua terra, dove l'armoniosa interazione tra uomo e natura si è sviluppata nei secoli attraverso le attività agricole e le colline, Ricaldone, un luogo celebrato anche per il suo nome che riflette le radici longobarde, racconta la sua storia secolare attraverso i suoi vigneti. La scelta di uno scorcio del suo paesaggio
distintivo con le sue dolci colline hanno portato al grande risultato della Menzione Speciale, confermando la sua bellezza e rilevanza.
“Gli studenti sono molto entusiasti dei risultati avuti – ha sottolineato la prof.ssa Mieli – durante i lavori è emersa una notevole collaborazione tra i vari gruppi, con uno scambio proficuo di idee, anche questo ha contribuito significativamente al meritato successo”. Nella fase conclusiva, gli studenti avranno l'opportunità di approfondire ulteriormente i loro elaborati attraverso presentazioni in formato PowerPoint o video, permettendo loro di esprimere in modo più completo la loro creatività e la profondità di riflessione.
“Sono molto felice per il successo ottenuto, – ha commentato la Dirigente del nostro Istituto, la Prof.ssa Sara Caligaris – ma ancora di più sono orgogliosa dei nostri studenti che con passione hanno dimostrato sensibilità verso il patrimonio culturale e ambientale e la menzione speciale riconosce il loro impegno e talento. Questo concorso contribuisce a formare cittadini consapevoli, promuovendo l'educazione ambientale con il sostegno del FAI, fondamentale per preservare il nostro patrimonio paesaggistico e culturale."
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DM